Psicologa Lecce
  • Home
  • Chi sono
  • Servizi
  • Blog
  • Contatti

Come il cervello si distrae dalle distrazioni

9/2/2015

 
Sono degli specifici schemi di sincronizzazione fra le onde cerebrali alfa e beta di aree diverse del cervello a consentirci di ignorare gli stimoli sensoriali che potrebbero interferire con la nostra concentrazione. A scoprirlo è un gruppo di ricercatori della Brown University, del'Università di Harvard e del MIT che firmano un articolo sul “Journal of Neurosciences”. 
Nel loro studio sui meccanismi della concentrazione, Stephanie Jones e colleghi hanno adottato una strategia inversa a quella usata in genere in queste ricerche, cercando di analizzare in che modo il cervello riesce a “distrarsi dalle distrazioni”: quando ci si concentra su qualcosa, infatti, è necessario ignorare tutto ciò che potrebbe distrarre.

I loro risultati nascono dalle scansioni del cervello di 12 volontari, a cui era stato chiesto di concentrarsi su uno stimolo alla mano (o al piede) e ignorare tutto il resto, compresi eventuali stimoli all'altra parte del corpo.

L'analisi dei dati ha permesso di rilevare chiari schemi di sincronizazione tra la regione della corteccia somatosensoriale che monitora le sensazioni della mano sinistra (o, rispettivamente, del piede sinistro) e la corteccia frontale inferiore destra (rIFC), una parte del cervello coinvolta nella soppressione delle azioni e dell'attenzione.

In particolare, circa un secondo dopo che ai soggetti era stato detto di concentrare l'attenzione sulla sensazione che avrebbero provato, ma prima che fosse somministrato lo stimolo, è stata registrata una forte sincronia fra le onde alfa della rIFC e quelle della corteccia somatosensoriale che presiede alla parte da ignorare. Poco dopo la stimolazione, invece, i ricercatori hanno registrato in quelle stesse aree cerebrali un forte sincronizzazione delle onde beta. 

In altri termini: mentre la sincronizzazione delle onde alfa prepara il cervello a ignorare uno stimolo, quella delle onde beta corrisponde a un intervento attivo per sopprimere o ignorare una sensazione. I ricercatori hanno anche rilevato un significativo sfasamento di sincronia fra il ritmo alfa nel solco frontale inferiore dell'emisfero sinistro e la corteccia somatosensoriale relativa alla parte del corpo da ignorare: loro ipotesi è che questo sfasamento sia correlato alla decisione se ignorare o meno una sensazione.

Ora Jones e colleghi intendono studiare le possibili applicazioni terapeutiche della scoperta, ossia se la manipolazione dei ritmi delle onde alfa e beta di specifiche parti della corteccia con tecniche di stimolazione cerebrale profonda possa essere usata per allontanare l'attenzione da un dolore, o perfino per sopprimerne la percezione.

Fonte: www.lescienze.it

Comments are closed.

    Dott.ssa Maria Rosaria Tamborrino

    Psicologa e psicoterapeuta

    Archivio

    January 2022
    October 2021
    March 2021
    September 2020
    May 2020
    March 2020
    February 2020
    January 2020
    October 2019
    September 2019
    February 2019
    January 2019
    November 2018
    October 2018
    September 2018
    July 2018
    June 2018
    May 2018
    April 2018
    February 2018
    December 2017
    November 2017
    October 2017
    September 2017
    July 2017
    June 2017
    May 2017
    February 2017
    January 2017
    December 2016
    November 2016
    October 2016
    September 2016
    July 2016
    June 2016
    May 2016
    April 2016
    March 2016
    February 2016
    January 2016
    November 2015
    October 2015
    September 2015
    August 2015
    July 2015
    June 2015
    May 2015
    April 2015
    March 2015
    February 2015

    Categorie

    All
    Bambini
    DSA
    Neuropsicologia
    Psicoterapia

    RSS Feed

    Privacy Policy
Powered by Create your own unique website with customizable templates.
Photos used under Creative Commons from jakintza_ikastola, angelocesare, terredellovest, shixart1985, gerlos, SaintGiovese, PracticalCures, marcuz85, Stefano Montagner - The life around me, Maria Grazia Montagnari, ientu, ViaggioRoutard, n_sapiens, Maria Grazia Montagnari, champusuicida, Giacomo Carena, champusuicida, Maria Grazia Montagnari, Fondazione Santa Lucia - IRCCS
  • Home
  • Chi sono
  • Servizi
  • Blog
  • Contatti